regola carattere

il linguaggio HTML

esercitazoini

  1. base
  2. paragrafi
  3. paragrafi preformattati
  4. formattazione testo
  5. caratteri speciali
  6. titoli
  7. elenchi
  8. liste di definizioni
  9. immagini
  10. attributi per immagini
  11. collegamenti
  12. collegamenti con immagini
  13. tabelle
  14. attributi per tabelle
  15. colori
  16. il primo sito
  17. qualche precisazione
  18. font
  19. CSS
  20. fogli di stile in linea
  21. altezze
  22. fogli di stile incorporati
  23. fogli di stile esterni
  24. selettori

risorse esterne

Internet è il più grande esperimento di anarchia che abbiamo mai avuto(Eric Schmidt, Ceo di Google)

il linguaggio HTML

L' HyperText Markup Language è un lignuaggio a marcatori per ipertesti

Funziona cioè con dei marcatori e serve per la produzione di documenti ipertestuali.

Non è un linguaggio di programmazione: si usa semplicemente ad inserire i vari elementi in una pagina (titoli, paragrafi, elenchi, tabelle, collegamenti, immagini ecc. ecc.)

Come un programma di videoscrittura, serve a comporre un documento destinato ad essere stampato, con l'HTML, produciamo un documento una pagina destinata al web.

editor e browserfreccia per tornare ad inizio pagina

Una pagina HTML si cotruisce inserendo l'apposito codice in un file di testo non formattato (al quale si dà estensione .html invece di .txt).

Per visualizzarla, si apre il file con un browser (tra i più usati figurano Mozilla Firefox, Internet Explorer, Google Chrome, Safari e Opera).

curiosità

Il verbo inglese to browse , si può tradurre in italiano (fonte: wordreference) come:

Si può quindi tradurre browser come sfogliatore di pagine web.

i tagfreccia per tornare ad inizio pagina

I marcatori HTML vengono detti tag, essi sono gli elementi che costituiscono la pagina web e si usano aprendoli e chiudendoli, prima e dopo il loro contenuto. Quindi:

  1. marcatore di apertura.
  2. il suo contenuto.
  3. marcatore di chiusura.

Se ad esempio si volesse in grassetto la parola "importante", bisognerebbe aprire il tag del grassetto prima della parola "importante" e chiuderlo subito dopo, così:

la parola <b>importante</b> la si vuole in grassetto.

Risultato:

la parola importante la si vuole in grassetto.

In particolare:

<b>
apre il tag del grassetto (b).
importante
contenuto del tag, ovvero il testo che si vuole in grassetto.
</b>
chiude il tag del grassetto.

Come appena visto il tag preposto al grassetto è <b>; deriva dalla parola inglese bold che in italiano significa grassetto, neretto.

la sintassi generalefreccia per tornare ad inizio pagina

Ogni tag va posto tra parentesi angolari (i segni di minore e maggiore) e lo si chiude facendo precedere il suo nome da una barra (/).

La sintassi generale è pertanto la seguente:

<tag> contenuto </tag>

dove:

<tag>
è l'apertura del tag.
contenuto
è il suo contenuto.
</tag>
è la chiusura del tag.

A questa regola generale ci sono due sole eccezioni:

i tag vuotifreccia per tornare ad inizio pagina

Qualche tag non ha contenuto: ad esempio, il tag che consente di inserire un'immagine (tag img), non ha un contenuto. Il browser arriva a quel punto della pagina ed inserisce l'immagine specificata, quindi, non c'è contenuto, pertanto neppure la chiusura del tag.

La sintassi che devono rispettare i tag vuoti è:

<tag vuoto />

i commentifreccia per tornare ad inizio pagina

Per commento si intende una parte del codice della pagina che il browser non interpreta.

Quindi tutti i commenti rimangono "nascosti" al broswer e li si possono leggere soltanto andando a visualizzare il codice della pagina.

I commenti servono ad inserire degli appunti nel codice di una pagina o ad evidenziare dei punti significativi della stessa.

La sintassi che si deve rispettare per commentare il codice è:

<!-- commento -->

Ad esempio:

<!-- questa sezione

contiene il menù laterale -->

la struttura basefreccia per tornare ad inizio pagina

Ogni pagina HTML è contenuta nel tag HTML ed è divisa in due sezioni:

<html>
	<head>
		<!-- questa sezione è l'intestazione -->
	</head>
	<body>
		<!-- questa invece costituisce
			il corpo della pagina -->
	</body>
</html>

NB:

per una versione corretta della struttura base, si deve far riferimenti all'esercitazione "17 qualche precisazione".

la gerarchia dei tagfreccia per tornare ad inizio pagina

Come si nota ogni tag è contenuto in un tag genitore. Il tag radice è html, i suoi due figli sono i tag head e body. Un elemento della pagina (nel corpo) sarà figlio del tag body, il quale è figlio del tag radice html.

I tag sono quindi nidificati: un tag è figlio di un tag genitore, che a sua volta avrà il proprio tag genitore e così via, salendo tutta la struttura gerarchica della pagina sino al tag html.

esercitazioni

Quello che segue è un percorso di esercitazioni per complessità crescente pensato per imparare a realizzare un sito web nel minor tempo possibile.

pagina codice pagina codice
1 base codice dell'esercitazione in PDF 13 tabelle codice dell'esercitazione in PDF
2 paragrafi codice dell'esercitazione in PDF 14 attributi per tabelle codice dell'esercitazione in PDF
3 paragrafi preformattati codice dell'esercitazione in PDF 15 colori codice dell'esercitazione in PDF
4 formattazione testo codice dell'esercitazione in PDF 16 il primo sito codice dell'esercitazione in PDF
5 caratteri speciali codice dell'esercitazione in PDF 17 qualche precisazione codice dell'esercitazione in PDF
6 titoli codice dell'esercitazione in PDF 18 font codice dell'esercitazione in PDF
7 elenchi codice dell'esercitazione in PDF 19 CSS codice dell'esercitazione in PDF
8 liste di definizioni codice dell'esercitazione in PDF 20 fogli di stile in line codice dell'esercitazione in PDF
9 immagini codice dell'esercitazione in PDF 21 altezze codice dell'esercitazione in PDF
10 attributi per immagini codice dell'esercitazione in PDF 22 fogli di stile incorporati codice dell'esercitazione in PDF
11 collegamenti codice dell'esercitazione in PDF 23 fogli di stile esterni codice dell'esercitazione in PDF
12 collegamenti con immagini codice dell'esercitazione in PDF 24 selettori codice dell'esercitazione in PDF